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domenica 9 novembre 2008

Relazione Assemblea Nazionale del Movimento

L’AssembleaNo133 di Ancona ha partecipato ieri all’Assemblea Nazionale di Firenze, primo importante momento di confronto con tutte le realtà studentesche in movimento contro la L. 133. Nel polo didattico di Ingegneria di Firenze occupato hanno relazionato gli studenti sul proprio stato di mobilitazione e sul come affrontare gli appuntamenti che attendono il movimento studentesco italiano: la manifestazione per l’Università insieme ai lavoratori del 14 Novembre e l’Assemblea Nazionale de La Sapienza prevista per il 15 e 16 Novembre.

“E’ stato molto importante ascoltare dal vivo le esperienze di movimento negli altri Atenei - dice Mauro – ci dà stimolo per continuare, ci fa sentire dal vivo che non siamo soli in questo momento e che dobbiamo andare avanti nella protesta”

Di certo, quello che è emerso, è la volontà di tutti di affiancarsi in questo momento di lotta ai lavoratori. Non sono, invece, emerse indicazioni sul come si comporrà il corteo romano del 14 Novembre, né sono stati condivisi documenti di proposte politiche per ristrutturare l’Università Pubblica perché possa realmente diventare una Università Pubblica, Libera e di Qualità.

E' chiaramente riconoscibile per tutti che in questo momento nazionale di confronto dei movimenti locali de singoli Atenei vi sia la volontà unanime di restare uniti insieme ai lavoratori non solo della conoscenza, ma anche della Funzione Pubblica, dei metalmeccanici, per opporsi in maniera larga e forte a questo smantellamento dell’Università Pubblica che è rimasto tale anche dopo il Consiglio dei Ministri di due giorni fa, Consiglio dei Ministri in cui si è data una assolutamente insufficiente risposta alle richieste degli studenti in mobilitazione. Andremo avanti fino al ritiro degli articoli 16 e 66 della L. 133, e solo allora saremo disposti a discutere di come va migliorata l’Università.

Ora gli occhi dell’opinione pubblica e del Governo sono puntati sulla manifestazione nazionale del 14 Novembre, dove scenderà per le strade di Roma il popolo dell’Università, riunito intorno alla richiesta di tornare indietro rispetto al provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 Agosto.

53 commenti:

Anonimo ha detto...

attenzione a non cadre nel tranello..nei prossimi giorni le liste filogovernative cercheranno di attrarre l'attenzione sui fondi erogati per il diritto allo studio a copertura delle borse e sul parziale recupero (con le linee guida del Consiglio dei Ministri) di alcune storture della 133..in questo modo cercheranno di indebolire il movimento facendo credere che è grazie al dialogo da loro messo in piedi col Ministro se si è iniziato ad ottenere qualcosa (mentre tutti sappiamo che senza la nostra mobilitazione non si sarebbe moss una foglia).
Sicuramente si aprirà un tavolo di trattative e noi ne verremo tenuti fuori

Anonimo ha detto...

Non c'è bisogno di commenti... veramente... Questa assemblea nazionale ci ha fatto vedere di chi ci si può fidare e da chi invece dovremmo guardarci...

Un solo invito a tutti... occhio ai rivoluzionari dell'ultima ora... sono sempre i più pericolosi!


Avanti occupanti! Siamo con voi!

Resistete e cantate... Lunedì torniamo!

Anonimo ha detto...

bella ragà!

Anonimo ha detto...

mercuzio ti aspetto....ieri tra festa di laurea, rientri a casa, problemi personali non eravamo tanti...

Anonimo ha detto...

incollo qui una notizia appena letta qui:
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.2691090435



Roma, 9 nov. (Adnkronos) - ''La segreteria del senatore Francesco Cossiga rivolge un appello al fine di conoscere come il senatore a vita possa rimborsare i ragazzi del Collettivo Studentesco per le spese sostenute per la stampa dei volantini lanciati durante la pacifica manifestazione sotto le sue finestre. Il senatore a vita consiglia questi ragazzi, se vogliono dare visibilita' alla loro protesta, di essere piu' decisi e di compiere qualche atto di violenza ''a bassa intensita'''.-

Pia ha detto...

chi sa niente di come sta andando o è andata l'assemblea a scienze?? non sono riuscta a venir su causa sciopero generale dei trasporti (tra l'altro da evidenziare adesione del 100% per conerobus..nn c'è un autobus neanche a pagarlo!)e vorrei tanto sapere che si è detto a scienze.

Please rispondete se sapete qcosa!

grazie

Anonimo ha detto...

mi han detto che è andata bene e che scienze il 14 scipera in blocco..noi eravamo in delegazione, l'aula era piena e c'eran molti studenti e personale, sere èintervenuta a nome dell'assemblea.

Pia ha detto...

grazie atipico! ero in fibrillazione...poi è passata pure sere da me e quindi ora so tutto nel dettaglio più inutile!

Anonimo ha detto...
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Fabio ha detto...
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Carlo ha detto...

Ragazzi scusate l'assenza di due giorni ma avevo un problema personale...
Per la manifestazione del 15 bisogna chiarire per bene le dinamiche del corteo e i possibili problemi.
Il corteo degli studenti partirà da Piazza della Repubblica (i ragazzi di Roma partiranno dalla Sapienza per comodità ovviamente) e poi andremo tutti assieme a Piazza Navona dove sarà arrivato il corteo dei Sindacati e li ci saranno gli interventi degli Studenti e dei Lavoratori.
Ora, è importante che gli studenti siano tutti assieme ma è altrettanto importante garantire a tutti la sicurezza di poter manifestare senza rotture di scatole e non venire strumentalizzati quindi, quasi sicuramente, il corteo degli universitari sara "idealmente" diviso in due parti.
La prima fatta dai collettivi, centri sociale e quant'altro (Uniriot per intenderci) mentre la seconda parte (più numerosa) sarà composta da tutte quelle città che come Ancona vogliono scendere in piazza come movimento "NO 133" senza alcuna bandiera o appartenenza politica/partitica.
Difatti saremo assieme a molte città (tra le altre Perugia, Parma, Ferrara, Aquila, Palermo, Urbino, Verona, Pavia, Torino...)e ci organizzeremo in modo tale da non essere "DEVIATI" in situazioni pericolose o che l'Assemblea vuole fortemente evitare.
Detto questo, domani sera, ci rivediamo in Polifunzionale e ne discutiamo assieme e chiariamo gli ultimi dubbi.
L'importante è essere presenti e stare tranquilli per la manifestazione!

Carlo ha detto...

Mi sono scordato una cosa...
Personalmente credo che l'Assemblea del 15 e del 16 sia importante perche comunque rappresenta un momento per dialogare e confrontarsi ma è comunque bene sapere chi la lancia e evitare possibili equivoci.
Poi è naturale che ogni assemblea/movimento ha elaborato una propria linea ed è giunta alle proprie conclusioni e quindi vada all'Assemblea Nazionale con le proprie convinzioni e riporti le discussioni fatte nelle proprie città.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Torniamo a parlare di Roma in modo pacato: "Assemblee, cortei, richieste a Trenitalia. Si è conclusa poco dopo le 15 davanti alla stazione Porta Garibaldi la manifestazione dei circa duecento studenti che stamattina si sono radunati in Stazione Centrale da dove sono partiti in corteo attraversando il centro di Milano fino a Porta Garibaldi, a ritmo di slogan contro la legge 133, accolti da un massiccio dispiegamento di forze dell'ordine. A Torino un corteo si è mosso nel pomeriggio da Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, verso la stazione Porta Nuova. La scelta delle stazioni, sia a Milano che a Torino, è dovuta al fatto che gli studenti chiedono a Trenitalia un biglietto ferroviario dal costo "equo" che permetta loro di raggiungere Roma per la manifestazione di venerdì. Stessa situazione a Bologna e anche a Napoli, dove Trenitalia ha reso disponibili tre treni con il 30% di sconto sul biglietto "ma ciò non soddisfa le nostre esigenze", dicono i rappresentanti degli studenti (ne dovrebbero partire per Roma circa 4000) riuniti presso la Stazione centrale del capoluogo campano. "

A trenitalia marche si dovrebbe secondo me dire:
"avete fatto lo sconto del 30% a chi vi ha occupato i binari, bloccato i treni e creato disagi ai passeggeri e volete farlo a noi di Ancona del 10% dopo che abbiamo deciso di non crearvi disagio con queste forme di protesta..che conclusioni ne dobbiamo trarre??"

poi le parole da dire alle Ferrovie le lascio al diplomatico Carlone o a Umbertì:)

Anonimo ha detto...

ragazzi mettete online il volantino di venerdi e sopratutto dite che venerdi il treno costa 18euro andata e ritorno e che si parte alle 3.40 e si torna alle 24.....
la gente non lo sa, e come vogliamo pretendere che loro domani vengono e decidono subito se venire o meno???

e poi ho saputo che medicina sa cosa diverse....sanno che costa 15 uero e che si torna alle 18.....la cosa non mi piace affatto....

Mauro ha detto...

ragazzi. Le informazioni sul trasporto per andare alla manifestazione a Roma il 14 le pubblicheremo stasera. Non date peso a tutto quello che è scritto sopra!

Serena ha detto...

oh raga una curiosità...come mai sono stati eliminati dei commenti???

Anonimo ha detto...

serena..semplicemente una serie di botta e risposta tra anonimi e noi dell'assemblea..si èdeciso di fanculizzare i provocatori e eleiminare tutti post (lasciando solo quelli coerenti con la notizia da commentare).

Anonimo ha detto...

bell'esempio di democrazia cancellare così i commenti, non capisco cosa c'era di così terribile da censurare nel mio...bah
elena

Anonimo ha detto...

Elena..il tuo era tra quelli che riportavano all'ordine e alla tranquillità..ma cancellando quelli polemici: chi avrebbe capito il tuo??
Se credi che ci siano stati problemi di democrazia..mi viene il dubbio che non sei aggiornata sulla situazione, ti invito pertanto a venire in polifunzionale stasera, magari capirai alcune cose in più e potrai sfornare giudizi più consapevoli.

Anonimo ha detto...

Aggiornamento lampo per Roma:
alcuni docenti mi hanno contattato dicendomi che sono venuti a conoscenza della nostra intenzione di rifiutare contributi economici di partiti politici per abbatere il costo del biglietto. I docenti hanno detto che sono rimasti colpiti da questa scelta, che apprezzano, pertanto, sapendo che molti studenti hanno problemi economici per venire a roma si sono resi disponibili domani a fare sottoscrizioni straordinarie (fanno una colletta ) per darci una mano..stasera dobbiamo decidere se accettare l'offerta..se decidessimo per il si dobbiamo fare un annuncio all'interfono domani in cui comunichiamo a docenti e personale, che fossero intenzionati a fare una sottoscrizione per consentirci di abbattere il costo del biglietto, di presentarsi al tavolino della facoltà di Ingegneria. Per economia e scienze ci hanno suggerito di farci un giro dei dipartimenti..valutiamo insieme stasera.

Anonimo ha detto...

In attesa che il webmaster torni..propongo di aderire a:

giovedì 13 novembre alle ore 14

133strike

Tutto il movimento NO-Gelmini tentera' un Netstrike contro il sito del Ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca (MIUR) http://www.miur.it . All'ora stabilita il magior numero di persone dovranno visitare il sito Internet; se saremo in tanti, il server che lo ospita sara' bloccato e inaccessibile per diverse ore.

E' una manifestazione online pacifica, alla quale chiunque disponga di una connessione ad Internet puo' partecipare usando il proprio browser (Internet Explorer, Firefox, Opera, Safari, ecc). E' una azione di forza con cui vogliamo dare altro risalto sui media "ordinari" alla protesta contro la distruzione dell'istruzione pubblica, dell'universita' e della ricerca.

per capirci non si distrugge nulla, si avrà solo lo stesso effetto che ha subito il 4 e 5 novembre il sito univpm per eccesso di contatti..

Anonimo ha detto...

a proposito di chi cerca di "deviare" il movimento...

dal Resto del Carlino del 23 ottobre 2008

RIFORMA UNIVERSITARIA
Monta la rabbia tra gli studenti
"Potremmo occupare le strade"

C’è mancato poco che gli oltre settecento giovani che hanno preso parte all’assemblea straordinaria a Ingegneria, non si riversassero in strada con l’intenzione di bloccare l’asse attrezzato nord-sud all’altezza di Tavernelle.

In più di un caso infatti, durante gli interventi partecipati che hanno dato voce agli universitari dell’Ateneo anconetano, si sono verificati veri e propri inviti alla mobilitazione, al grido di "basta stare a guardare, dobbiamo occupare le strade".

E così sono dovuti intervenire i ragazzi della lista Gulliver, che insieme all’Udu (unione degli universitari) hanno organizzato l’assemblea, per placare gli animi e riportare un clima di tranquillità.

"Siamo qui per confrontarci e raccontare la nostra Università denunciando i disastri che porterà la legge 133", ha spiegato la vice presidente del Gulliver Beatrice Concettoni. La quale poi rivolgendosi a chi si è detto "stufo di assemblee" promuovendo altre forme di protesta, ha saggiamente risposto che "non dobbiamo andare sopra le righe distogliendo l’attenzione dal vero problema, che riguarda il futuro dell’Università italiana e che va difeso attraverso un civile confronto".


...un ringraziamento ai pompieri dalla casacca gulliver!

fortunatamente poi la forza e la volontà di opporsi di centinaia di studenti ha portato all'occupazione e ad una vera e grande protesta.

il gulliver - come l'udu a livello nazionale - la deve smettere di cercare di metterci sempre il cappello.
il movimento le vostre bandiere non le vuole portare.
ciò che conta è solo l'assemblea, con la sua autonomia. i partiti e i sindacati studenteschi rimangono fuori. l'onda li ha già travolti!

studente inkazzato unian

Anonimo ha detto...

coniglio firmati

Anonimo ha detto...

infame.. firmati stronzo e se hai le palle vieni a dircele in faccia le cose..


by quelli che da 15 giorni dorme per terra..e tu che fai..chi sei..??

dove sei?

Anonimo ha detto...

ps: UNIAN????? siamo dell'univpm...caro provocatore esterno..chissà se sei tra quei simpaticoni che ogni tanto viene a rompere i coglioni alle assemblee e poi quando c'è da faticare sparisce...credo proprio di sì..ma vai a occupare i binari và..

Anonimo ha detto...

ringrazio chi mi ricorda di essere iscritto all'Università politecnica delle Marche.

bella la civiltà di chi "non vuole mai andare sopra le righe"...

cosa nasconde la bile riversata negli ultimi commenti?

quali provocatori esterni? il 5 prima di partire insieme abbiamo fatto togliere le bandiere dalla testa del corteo...
basta con accuse false e gratuite

alessandro (uno dei tanti studenti incazzati di ancona)

Anonimo ha detto...

alessandro tu dici " il gulliver - come l'udu a livello nazionale - la deve smettere di cercare di metterci sempre il cappello.
il movimento le vostre bandiere non le vuole portare.
ciò che conta è solo l'assemblea, con la sua autonomia. i partiti e i sindacati studenteschi rimangono fuori. l'onda li ha già travolti!"

ed è qui che a qualcuno viene il dubbio che tu sia un provocatore...
hai mai partecipato ad una riunione dell'assemblea?

lo sai che chi più si è sbattutto affinchè non ci fossero colori in assemblea son proprio quelli che tu accusi di voler strumentalizzare?
lo sai che c'è qualcuno che dice "no al gulliver e poi non disdegna di accordarsi coi partiti politici per farsi pagare il treno" ?
lo sai chi c'è dietro a tutti quelli che fino ad oggi han proposto di occupare binari e porto?

se non sei mai venuto all'assemblea queste cose non le sai..se sei inkazzato avresti dovuto partecipare..se avessi partecipato ti saresti accorto.

se hai le palle, diamoci una punto sto pomeriggio per guardarci negli occhi e vedere chi sono io e chi sei tu? alle 18 davanti alla portineria di ingegneria ho una maglia rossa..tu come sei vestito? (occhio, non ti voglio picchiare, non sono un idiota, voglio solo vedere se sei un qua qua ra qua o se hai voglia di confrontarti..)..
se poi sei l'alessandro che penso..stattene a casa che è meglio.
ps: confermami la punta che fuori è freddo..

Anonimo ha detto...

fortunatamente poi la forza e la volontà di opporsi di centinaia di studenti ha portato all'occupazione e ad una vera e grande protesta.

il gulliver - come l'udu a livello nazionale - la deve smettere di cercare di metterci sempre il cappello.
il movimento le vostre bandiere non le vuole portare...

Demagogia sterile.
Per amore di chiarezza credo che l'idea di occupazione è nata anche dalla volontà dei pompieri...
e basta con le provocazioni su bandiere e quant'altro, perchè ad organizzare le assemblee non ti ci ho visto...e per ricordartelo le bandiere le abbiamo levate noi in aula magna passando la parola al movimento che si era creato.

Anonimo ha detto...

per quel pochissimo che potrà contare una mia opinione in merito ve la dico cmq.

non ho idea di ki sia "l'alessandro" che pensi ti abbia scritto sopra e k farebbe meglio a stare a casa.
n sn ne del gulliver ne dell'office.
basti k sono uno studente "qualunque".
quello che dice anonimo riguardo alla bile contenuta nei discorsi e alla (presunta) mancanza di apoliticità dell'assemblea forse non sarà vero ma vi assicuro che è esattamente qll k sembra.
questo non ve lo dico x criticarvi ma solo x avvertirvi: queste cose k traspaiono fanno si k molte persone(n necessariamente qll k fanno la diff) si discostino nettamente dall'assemblea.

non so ma posso immaginare quanto vi siate adoperati per ottenere l'apoliticità (obbiettivo davvero ammirabile che pienamente condivido) ma purtroppo l'impressione k date n è affatto quella.

ve lo dico (pur essendo studente) da "imparziale" da "esterno"

se davvero volete ambite ad avere1 immagine apolitica purtroppo n vi sieteaffatto riusciti.

(per chi n l'avesse capito con tt qst intricati&tortuosi giri di parole volevo dire solo questo.)

Anonimo ha detto...

Appoggiamo anche noi!!!!!!!

La Rete Docenti Precari Marche, rete di docenti precari della scuola pubblica, appoggia la lotta degli universitari contro i tagli. E' la stessa lotta che conduciamo noi contro le leggi 133 e 169 che riducono il tempo scuola, aumentano il numero di allievi per classi, chiudono scuole. Insieme ci siamo ritrovati il 17 e il 30 ottobre e insieme le nostre resistenze continueranno a incrociarsi, perché l'avversario è lo stesso, così come è la stessa anche la speranza per una scuola e una università a misura di bambino/adolescente/giovane.
Vediamo dunque con grande partecipazione la manifestazione del 14 novembre e speriamo che sia un'altra sonora dimostrazione di come la nostra comune lotta non si ferma.

Anonimo ha detto...

caro anomino,
saresti così gentile da spiegarmi dove stiamo sbagliando? perchè se nessuno ce lo dice, mica ce ne accorgiamo..
dove stiamo sbagliando?
cosa stiamo facendo che secondo te ci etichetta?
ti ringrazio in anticipo per la risposta...

Umberto ha detto...

putroppo devo dare atto ad Alessandro dell'univpm che alcune cose che lui dice sono veritiere. Sono qui da giorni, da sempre si può dire e come molti ho lavorato, perso tempo, mi sono sbattuto e ho creduto in quello che facevo. Ma è chiaro che ci siano giochi e giochetti che mi dispiacciono molto. invito tutti coloro che vogliano incontrarsi alle 18 per guardarsi negli occhi a passare in polifunzionale oggi alle 18 per l'assemblea e chiarire le proprie posizioni qui con tutti noi.

Anonimo ha detto...

Ancora riguardo l'apoliticità e l'impressione che si da...
Per fare certe affermazioni bisogna porre argomentazioni e (magari semplificando) fare qualche esempio di politicizzazione di quest'assemblea.
Sono convinto e credo fermamente che difendere un diritto e lottare per questo non sia nè di destra nè di sinistra.

Anonimo ha detto...

davvero grazie x avermi risposto.

hai perfettamente ragione, la mia no voleva essere una critica costruttiva ma visto k sn abbastanza prolisso di mio mettendoci anche degli esempi sarei stato eccessivamente lungo.
dire k voi (suppongo siate organizzatori o rappresentanti-scusate ma non saprei come chiamarvi altrimenti- giusto?) sbagliate è azzardato. purtroppo x quel che ho avuto modo di vedere (nel mio piccolo quindi) la totalità degli studenti di sx (l'epiteto n vuole additarli negativamente ma n saprei come altro definirli)si è mossa attivamente e molti madiante una moderata protesta quelli di destra invece pur essendo "in pochi" hanno posto aimè abbastanza spesso (facendo la differenza) facendo un netto ostruzionismo.
basta questo, k NON è un errore dell'assemblea ma di "altri", per minare la vostra immagine.

(mi spiego meglio. se la destra si oppone allora vuol dire che dietro "a tt sto casino" cè la sx.)

sbagliato ma lineare.

"oggi come ieri occupano scendono in piazza a fare casino sono sempre i soliti".

un'altro
i baroni che hanno in mano l'università -che sono di sinistra- sono con loro(perchè tagli e privatizzazzione li danneggerebbero), gli studenti sono guidati-plagiati da loro, "i soliti birboni li spingono a andare in piazza a sti poveri ragazzi,".

vi faccio presente che nessuna di quste ideee-impressioni sono da me condivise.
questo a qll che a persone diverse -altri studenti e non- mi sono venuti a\ho sentito dire.

questo forse
vi sembrerà insignificante ma per me è addirittura emblematico.
durante le manifestaz (l'ultima credo) mi hanno detto (io n c'ero) che è "apparso" uno striscione con su scritto:
BERLUSCONI SE HAI I CAPELLI é GRAZIE ALLA RICERCA !!
che questo sia uno splendido esempio di satira politica è indubbio (difatti-sinceramente- mi è piaciuto da morire).

[attaccare personalmente qualcuno (cm chi dice alla gelmini -PUTTANA!!-) è decisamente un modo sbagliato di agire tuttavia n è d qst k stiamo parlando e quinda passiamo oltre.]

prendersela con il partito al potere ora -la destra- in particolare con berlusconi significa automaticamente (dal punto di vista simbolic ovviamente qst è qll k sembra n qll k accade necessariamente ma facendo una citazione -"l'apparenza è tutto")schierarsi con l'opposizion.. e chi è quindi? la sinistra! percio tt le persone che reggevano e facevano seguito a quello striscione sono di sinistra.
questi non sono gli studenti contro la 133 quella è solo un pretesto è la sinistra che agita i ragazzi
-che sono i primi a cascarci-
a scendere in piazza a occupare a protestare contro il goveno!!
questopensiero è condiviso da piu d'uno e devo ammettere che anche io sono stato sul punto di crederci.
quello striscione(e simili) secondo me è stato uno sbaglio perchè significa anche andare contro chi ha votato il berlusca. e quella non è e non deve essere sede di discussione politica.

se sto qui a scriver poemi è perchè vi vorrei nel mio piccolo aiutare, dare una mano.

fra poco stacco. poi piu tardi rientro e, nel caso, rispondo.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, ho controllato la questione delle partenze dei cortei. effettivamente l'appuntamento per gli universitari è alla Sapienza, mentre da Piazza della Repubblica partono gli studenti medi.
sara


dalla repubblica di oggi:
I cortei di venerdì. L'appuntamento con gli universitari della Sapienza è alle 9.30 in piazzale Aldo Moro, mentre gli studenti di Roma Tre si concentreranno alla Piramide e gli studenti medi (che hanno annunciato al loro adesione alla mobilitazione) in piazza della Repubblica. I manifestanti proseguiranno per piazza Venezia per unirsi al corteo della Cgil che invece parte alle 9.30 da piazza della Bocca della Verità per dirigersi poi a piazza Navona.

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/scuola_e_universita/servizi/scuola-2009-7/universita-sindacati-divisi/universita-sindacati-divisi.html

Anonimo ha detto...

rispondendo a frà:

Preciso io personalmente che sono contro la sinistra quando fa le cagate come quando può farle la destra. Ribadisco che gli studenti,
quelli che anche se non dormono qui sono informati e "incazzati",se ne sbattono dei vari colori politici visto che non sono presenti nell'assemblea e questo non può farmi che piacere.

Perchè hanno capito il senso di questa protesta e ne hanno colto i contenuti. Mi rimetto all'intelligenza dei singoli ora nel voler fare una distinzione tra movimento politico e movimento apolitico.

Umberto ha detto...

preciserei fra movimento partitico e a-partitico, la politica c'entra sempre!

Anonimo ha detto...

fra, ciao, e grazie per usare toni di confronto.
io credo che su alcune cose come dici tu si esageri e a volte siano vere e proprie scuse..lo striscione su berlusconi è andato addirittura su Bastardidentro.it, da quanto era goliardico.
se poi uno studente che vota forza italia non sa a che cosa appigliarsi e ti ha detto che quello era indice che eravamo di sinistra..credo che esageri..

Ps: io ero in aula magna nel 1998 a contestare il ministro Berlinguer (all'epoca PdS) sulla Riforma del 3+2, in quell'occasione la nostra protesta andò in prima serata sul TG5 e il Ministro ci disse "sono talebani di sinistra.." insomma, se uno protesta è di sinistra secondo l'italiano medio..per me : se uno non è daccordo con quello che fà la destara o la sinistra deve poter protestsre senza che gli altri lo etichettino.
cioe e buona cena

Anonimo ha detto...

venerdi niente cisl

Anonimo ha detto...

venerdi niente cisl (e forse niente uil)

Unknown ha detto...

rispondendo a attilio:

dire k gli studenti hanno capito forse, che TUTTI(qst conta, essere coesi e concordi) gli studenti hanno capito scusami ma proprio no. io a medicina a scienze le aule vuote le ho pure viste ma suxate di grandissima misura da qll piene.. cosi il risultato è immensamente inferiore.

rispondendo a umberto:

si piu "a-" privativi usiamo x deincasellarci affibbiarci epiteti o etichette meglio è.
grazie.

rispondendo a atipico:

prego c mancherebbe mi trovo a dover dire altrettanto di te; apprezzo cm esprimi le tue opinioni.

ti sembrerà strano ma a dirmi qll cose non è stato affatto un ragazzo e non è x niente un attivista di destra.
è qst il problema!!

si è vero cercano -entrambi(dx e sx)- di fare "d tt l'erba un fascio" strumentalizzando impressioni o eccessi per poter (in apparenza)pervertire gli intenti comuni potendoli quindi criticare anzi difffamare con tutta semplicità.
le mie n vogliono essere critiche e basta vorrei suggerire sluzioni ma qst è un problema di difficile soluzione..
sono perfettamente d'accordo con la tua affermazione conclusiva ma cm ben sai volerlo n basta, è inevitabile, quindi dovete togliervi piu etichette possibili....
secondom:
oltre all'immagine che la gente ha di voi(k cmq conta moltissimo) è importante pensare all' immagine che gli studenti hanno di voi.
cosi da capire xke non tutti sono in piazza.
perchè sono-siamo- disuniti.
è x qst k vi ho riferito l'impressione k mi date..

x anonimo:

sono felice d sentire k i sindacati n c saranno ho vistoo(al tg) un intervento di un alto esponente durante l'assemblea di roma, non mi piace giudicare, ma devo ammettere che ha me è sembrata pura demagogia e un cieco attacco al governo

Unknown ha detto...

oddio perdonate gli errori di battitura-distrazione

Anonimo ha detto...

Caro Francesco,
proprio per i motivi che tu hai addotto stasera l'assemblea ha deciso che:
1) si andrà a roma con due mezzi di trasporto,: pullman e treno
1)chi, fedele alle linee delle assemblee del 22, 28 ottobre e 5 novembre ha deciso di arrivare a Roma rifiutando i contributi di partiti, sindacati, centri sociali andrà in pullman
2)chi crede che comunque il finanziamneto di partiti, sindacati e centri sociali etichetti non etichetti l'Assemblea..andrà in treno.

3)Domani i ragazzi dell'assemblea No 133 raccogliereanno libere donazioni tra associazioni universitarie, studenti, docenti e personale per abbattere il prezzo del pullman che sarà prioritariamente dedicato agli studenti univpm.

4)La forte mobilitazione che abbiamo realizzato, ha attirato l'interesse per la manifestazione di Roma di studenti medi, cittadini, centri sociali e altre realtà a cui non possiamo chiedere di condividere la carta di intenti dell'Assemblea No 133 di Ancona e che comunque ringraziamo per il sostegno e la voglia di manifestare la loro contrarietà alla legge 133.

5)per gli studenti univpm che optano per il treno per motivi di comodità (ad esempio che si erano già organizzati per salire direttamente alle stazioni più vicine alla prpria residenza), ma che si riconoscono nella Carta di Intenti dell'Assemblea No 133 Ancona, l'appuntamento è alla 9 a piazza della Repubblica

6)Lo striscione dell'Onda che travolge Tremonti sulla spiaggia sarà il riferimento in piazza della Repubblica per tutti coloro che vorranno manifestare pacificamente la loro contrarietà alla 133, dietro lo striscione dell'Assemblea.

Per maggiori info, contatatre i riferimenti in home page.

Umberto ha detto...

mi risparmierei i commenti in cui si parla di fedeltà alla linea, o anche solo di chi accetta contributi di partiti e chi invece no, perhè chi sceglie un mezzo piuttosto che un altro non ne deve a mio giudizio farne una bandiera o una "questione politica". Sono molto stanco e credo lo siano anche altri di tutte queste inutili discussioni e perdite di tempo su colori bandiere scuse e controaccuse. Consiglio quindi a tutti di venire a Roma e puntare a fare una bella e partecipata manifestazione per dire No alla legge 133 e basta!

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e